HomeMusica e CulturaEventi & Fiere - ReportageProel è un’azienda italiana che fa molto più di quello che immaginate

Proel è un’azienda italiana che fa molto più di quello che immaginate

Buongiorno Musicoffili, venerdì 6 aprile abbiamo avuto il piacere di partecipare alla Proel International Convention.La sede di Proel si trova in Abruzzo a pochi chilometri da Teramo, esattamente a Sant'Omero, ed è costituita da due grandi strutture confinanti di circa 8000 Mq. Un'azienda di importanza strategica per

Buongiorno Musicoffili, venerdì 6 aprile abbiamo avuto il piacere di partecipare alla Proel International Convention.
La sede di Proel si trova in Abruzzo a pochi chilometri da Teramo, esattamente a Sant’Omero, ed è costituita da due grandi strutture confinanti di circa 8000 Mq. Un’azienda di importanza strategica per il mercato italiano che quest’anno ci ha presentato davvero grandi novità, a partire da un teatro tutto nuovo!

I due edifici di Proel svolgono compiti diversi, uno è adibito a magazzino scarico/carico merci, l’altro è la base operativa ovvero gli uffici delle varie unità che danno vita al brand.
Parlo di unità perché spesso il nome Proel è associato a cavi e accessori, ma in realtà l’azienda è divisa in ben 8 importanti comparti e durante questa convention sono stati presentati uno per uno nel suddetto nuovo teatro, allestito all’interno della struttura che ospita anche gli uffici.
Il teatro, costituito in uno spazio di circa 500mq, è appunto una delle novità della società e avrà lo scopo di ospitare eventi, meeting e presentazioni di vario tipo, con equipaggiamenti audio/video di ultimissima generazione.

All’interno della grande sala è inizialmente tutto buio e silenzioso, ma ben presto il palco si illumina e inizia un esibizione di Laser Harp con 2 musicisti che intonano varie suite di musica classica.
Finita la dimostrazione prende la parola sul palco Fulvio Pesenti (che oltre a occuparsi di marketing dirige l’unità Dexibell) ringraziando il pubblico e invitando l’Ing. Fabrizio Sorbi, CEO di Proel, il quale racconta la storia del marchio a partire dalla nascita nel 1991 da un piccolo team. Negli anni si è sviluppato velocemente fino a divenire quello che oggi è un punto di riferimento italiano del mondo musicale.

Proel è un'azienda italiana che fa molto più di quello che immaginate

Vi farò un breve riassunto delle varie unità che compongono Proel iniziando con Axiom, brand che produce line array, subwoofer, stage monitor, mentre il comparto Classical musical Instruments comprende il brand di batteria Tamburo (per il quale è stato possibile assistere alla bella demo live di Tullio Granatiello) e quello di strumenti a fiato Ida Maria Grassi.

Parliamo quindi di Commercial audio, divisione che si occupa di Pa System e Pa Speaker, mentre nella unità Michophones & Headphones si sviluppano sistemi wireless, microfoni e cuffie.

Proel è un'azienda italiana che fa molto più di quello che immaginate

Il mondo delle luci è rappresentato da Saggiter (che ha visto una dimostrazione a fine convention davvero notevole!), mentre Sound Systems è l’unità che si occupa di sistemi portatili come speaker, sistemi combo con mixer, ecc.
Il comparto Pro Stage Equipment è quello che conosciamo maggiormente con cavi, connettori, stand e accessori vari. 

Topp Pro è un brand nel brand, racchiude macchine di vario genere dai mixer ai flighcase, per arrivare ad amplificatori da studio.

Ogni unità è coordinata da un direttore e un team di tecnici dedicati, mentre in parallelo il marketing di tutte le unità è amministrato da Michela Bordoni.

Ho lasciato per ultimo Dexibell perché questo nuovo brand rappresenta l’altra grande novità all’interno della famiglia Proel.
Nato dalla struttura produttiva di Roland Europe, Proel ha acquisito gli oltre 30.000 mq della sede di produzione e un team di tecnici per lo sviluppo di piani e organi digitali. Il risultato è stato subito positivo, catalizzando l’interesse dei mercati di tutto il mondo e creando una rete di musicisti nuovamente legati a Dexibell.

Tra le varie esibizioni citiamo quella del dimostratore ufficiale Ralf Schink che ha utilizzato il Vivo H7 Matte destinato a farsi riconoscere oltre che per la sua timbrica anche per il suo stupendo look total red.

Proel è un'azienda italiana che fa molto più di quello che immaginate

Durante la convention oltre ai vari organi di stampa erano presenti i piu importanti distributori di tutto il mondo, musicisti, tecnici e addetti ai lavori

Alla fine delle esibizioni l’Ing Fabrizio Sorbi ha invitato tutto il team Proel a salire al suo fianco sul palco, ringraziando tutti per il lavoro svolto in questi anni di collaborazione con il sottofondo dell’immortale “We Are the Champion” dei Queen, un congedo emozionante e sicuramente motivazionale per i prossimi obiettivi di Proel!