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Robot da cucina per licks #2

Ciao MusicOffili e ben ritrovati con il nostro secondo appuntamento della mini-serie "Robot da cucina per Licks"; come vi avevo promesso, passeremo oggi alla seconda posizione del nostro "impastatore" per licks, la posizione 2, utile per creare temi per i nostri brani, questa volta gli unici du ingredienti che ci servo

Ciao MusicOffili e ben ritrovati con il nostro secondo appuntamento della mini-serie “Robot da cucina per Licks”; come vi avevo promesso, passeremo oggi alla seconda posizione del nostro “impastatore” per licks, la posizione 2, utile per creare temi per i nostri brani, questa volta gli unici du ingredienti che ci servono sono un lick o un tema gia pronto ed una base.Qualcuno dirà: “eh, se già è fatto, basta che lo copio, che lo faccio a fare!?” Io rispondero con una citazione: “nos esse quasi nanos gigantium humeris insidentes“, cioè, noi possiamo vedere più lontano, non per la nostra altezza o per la nostra vista ma perchè siamo portati in alto, sulle spalle dei giganti! Proprio così, useremo un lick o un tema o un riff della musica che più ci piace, meglio se di un classico, una parte quindi creata da un “gigante”, e lo modificheremo a nostro piacimento.Vi faccio un esempio nel quale ho pensato ad un vero gigante del rock, Jimmy Page ed il riff principale di “The Ocean”dei suoi Led Zeppelin. Ecco quindi come inserire il nostro riff su una base qualsiasi.
Per prima cosa muniamoci di una bella base, ho creato questa appositamente:Adesso, pensiamo al riff e utilizziamo il metodo della Posizione 1 (vedi articolo precedente). Modifichiamolo nella struttura armonica e nel tempo. Nell’esempio a seguire c’è sia il riff originale, sia con una modifica iniziale ma i miei cambiamenti avvengono sempre considerando la base nella quale il tema dovrà suonare!Potrete anche fare al contrario: create un bel tema e ci costruite sopra gli accordi, oppure, create tutto insieme!Per fare ulteriori modifiche, potete scambiare le note già presenti o rovesciare la sequenza, oppure effettuare dei tagli o tutto insieme. Non c’è limite alla fantasia o al modo più bizzarro di modifica o composizione. Ovviamente la cosa vale per riff, licks, temi, in generale. Infatti, nell’esempio a seguire, ho tagliato una parte del riff, trasformandolo ulteriormente!Ora ho il mio tema, pronto per essere letteralmente “impastato” con la musica. Faccio un ulteriore ritocchino per mescolarlo bene con la base che ho precedentemente considerato, per cui, lo sviluppo ancora un po’, dandogli un poco più di personalità. Posso anche rovesciare in modo drastico le parti del tema.Vi do 2 consigli: per prima cosa se non avete idee, riferitevi sempre a qualche classico della musica, c’è sempre da imparare, perchè nei classici ci troverete sempre qualcosa di interessante, loro sono i nostri giganti. Seconda cosa, sviluppate, sviluppate, sviluppate e ancora sviluppate le vostre idee in modo da trasformarle completamente! Come ho fatto nell’ultimo esempio.
Se può consolarvi, vi assicuro che, anche Steve Vai o Paul Gilbert utilizzano questo metodo e impiegano tante ore per sviluppare l’idea principale sulla quale, gira tutto intorno.Ecco l’esempio finale sviluppato con la base!Bene! Ho creato il mio tema, stando seduto sulle spalle di un gigante. Vi sfido ora, a registrare il vostro e a farcelo ascoltare!Giuseppe BonoOfficial Facebook
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