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Yosonu, fare musica senza strumenti convenzionali

Fare musica senza utilizzare strumenti musicali è la sfida raccolta da Giuseppe Costa, in arte YOSONU, in un progetto che coniuga ritmo e melodia in modo unico.

Fare musica senza utilizzare strumenti musicali è la sfida raccolta da Giuseppe Costa, in arte YOSONU, in un progetto che coniuga ritmo e melodia in modo unico.

Peppe Costa, calabrese classe 1980, ha seminato le sue radici musicali nella batteria, che suona dal 1997 e grazie alla quale ha conosciuto ambienti di genere anche molto differenti tra loro. Molto attento alla didattica (insegna tutt’ora batteria e body percussion a Reggio Calabria e Catania), ha fondato da alcuni anni il progetto Yosonu con l’obiettivo di creare musica senza l’ausilio di mezzi tradizionali.

Musica del corpo” e materiali di recupero e di utilizzo quotidiano sono infatti gli strumenti alla base delle composizioni di Yosonu, così come dei laboratori didattici tenuti da Giuseppe. Al primo album “GiùBOX” (pubblicato nel 2016 e patrocinato da Legambiente), più intimo e caratterizzato principalmente da aspetti percussivi, è seguito “Happy Loser“, un disco dalle sonorità più sintetiche, grazie all’utilizzo massiccio di effettistica, e dalla dimensione industriale.

Un progetto in continua evoluzione, che negli ultimi 3 anni ha collezionato quasi 250 esibizioni live sul territorio nazionale e all’estero e che si è avvalso di collaborazioni eccellenti, come quella con il chitarrista degli Area Paolo Tofani, ospite in “Happy Loser” e componente del side project Battiti Alti.

Per farvi conoscere la filosofia artistica di Yosonu vi proponiamo questa performance live della traccia “Loser“, brano conclusivo dell’ultimo album.