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Van Halen, la chitarra isolata in Panama

Il sesto album dei Van Halen esce nel gennaio del 1984 e proprio da quest'anno prende il titolo, 1984 (riportato in copertina in numeri romani). Con questo disco la band fa il colpaccio con il suo più grande successo commerciale, "Jump", un brano diventato cult per tante generazioni, per una volta non grazie alla chit

Il sesto album dei Van Halen esce nel gennaio del 1984 e proprio da quest’anno prende il titolo, 1984 (riportato in copertina in numeri romani).
Con questo disco la band fa il colpaccio con il suo più grande successo commerciale, “Jump“, un brano diventato cult per tante generazioni, per una volta non grazie alla chitarra di Eddie, ma a un riff suonato da lui stesso su un sintetizzatore Oberheim OB-Xa.

Ma la chitarra certo non manca in tutto l’album, anzi, ne è pieno, un pezzo dopo l’altro (e del resto l’assolo di “Jump” stessa ne è testimone).
La performance del chitarrista è stellare traccia dopo traccia e i suoi suoni di chitarra graffiano come non mai, accompagnato da una solida sezione ritmica, come sempre del resto, e da tutta la carica del frontman David Lee Roth.

Uno dei brani che ogni chitarrista rock dovrebbe imparare è “Panama“. In questa canzone si condensa moltissimo del playing di Eddie Van Halen nelle sue molteplici sfaccettature. 
Adesso non avete più scuse per non impararla come si deve, ecco a voi la naked track di chitarra!