Le influenze, si sa, sono parte integrante del bagaglio di un musicista: nulla di male dunque nel riscontrare nel lavoro di Gianni Sorce l’impronta di De Andrè.
Non è soltanto questione di voce, pur riconoscendo la grande somiglianza tra la vocalità di questo giovane cantautore e quella dell’indimenticato artista genovese: sono in generale le atmosfere del brano “Il Menestrello” a richiamare con decisione a una parte della produzione del Faber, con una differente pennellata data da una più centrale presenza degli strumenti elettrici (la chitarra in particolare) e l’arricchimento portato dalla voce di Sara Di Bella, per un risultato che è sì influenzato, ma non per questo scontato o poco apprezzabile.
A completare la lineup di musicisti coinvolti troviamo il chitarrista Gabriele Papa, Francesco Ciulla al basso e le percussioni di Giacomo Criscenti.
E a compensare il bianco e nero della parte suonata ecco un simpatico siparietto finale a colori, rigorosamente riservato ai golosi…
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