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Com’è nata la musica di Twin Peaks, una vera lezione di piano

Com'è nata la musica di Twin Peaks, una vera lezione di piano - Angelo Badalamenti suona e racconta la genesi del "Laura Palmer's theme"

La connessione tra musica e Twin Peaks è indissolubile,l’elemento musicale non è mai mancatonelle prime due serie, andate in onda all’inizio degli anni ’90, ed è risultato ancora più marcato nella terza, dove ogni puntata veniva conclusa con l’esibizione di un artista differente sul palco della “Roadhouse” (con ospiti talvolta di grande nome).

Più in generale, Twin Peaks ci ha regalato alcuni temi musicali divenuti famosissimi nell’immaginario popolare, a cominciare dalla celebre sigla del telefilm.
La mente dietro a queste idee, sempre coadiuvata da un musicalmente colto e competente David Lynch, è il compositore dal nome italiano Angelo Badalamenti, il quale in un video oramai divenuto virale racconta come lui e Lynch abbiano ideato il cosiddetto “Laura Palmer’s Theme“: proprio lì, seduti a quel bellissimo piano Fender Rhodes ma con la mente persa nei boschidello stato di Washington…

Oggi non solo possiamo rivedere quel toccante video, ma anche seguire una vera e propria lezione al piano grazie alle trascrizioni musicali in sovraimpressione nel seguente video.
Sotto il player vi riportiamo la traduzione in italiano, per chi non avesse dimestichezza con la lingua inglese.

La traduzione del video e i minutaggi di riferimento:

[0.00]

Questo è il piano che abbiamo usato sulla maggior parte delle musiche create per Twin Peaks. È un vecchio Fender Rhodes, un po’ malconcio.
David era seduto qui, proprio alla mia destra, aveva messo un registratore a cassette qui sul piano.
Gli ho detto, “Dimmi cosa vedi David, parlamene“.
Ok Angelo, siamo in bosco oscuro in questo momento, un leggero vento sta soffiando tra gli alberi di sicomoro, c’è la luna piena e si sentono rumori di animali. Riesci anche a sentire un gufo nell’oscurità. Portami all’interno di queste meravigliose tenebre“.
Così ho iniziato a suonare…

[1.10]

Angelo è fantastico, è un ottimo mood, puoi suonarlo più lentamente?
Più lento? Ok
Ecco, è questo il tempo, continua così, lentamente. Continua ancora un po’
Potevi vedere che David stava visualizzando nella mente tutta la descrizione, stava prendendo forma.
Ok Angelo, ora ci vuole un cambiamento perché dietro un albero c’è una ragazza, sola. Il suo nome è Laura Palmer ed è molto triste. Trova qualcosa per lei.
Ed io ho continuato così…

[2.30]

Ecco, è bellissimo! Posso vederla, sta camminando verso la cinepresa, la vedo avvicinarsi, continua a costruirla (la musica, rivolto a Badalamenti, NdR), continua a costruirla! Si sta avvicinando, siamo al climax… oh eccolo! È meraviglioso!

[3.00]

Angelo, mi sta spezzando il cuore. Lo adoro, continua… Adesso lei se ne sta andando, inizia a calare, continua a calare… ora riportami nelle oscurità del bosco…

[3.25]

Ecco, continua. Continua così, nel silenzio e nel mistero.
David si è alzato e mi ha abbracciato. Mi ha detto: “Angelo… questo è Twin Peaks“.
Gli ho risposto: “Ok David, torno a casa e ci lavoro un po’ su
E lui: “Angelo, non fare niente, non cambiare neanche una singola nota. Io vedo Twin Peaks“.
Ecco com’è andata.