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Improvvisazione per chitarra country

Ciao MusicOffili, in questo articolo parleremo di improvvisazione per chitarra country e analizzeremo i meccanismi attraverso i quali riusciremo fin da subito ad ottenere il giusto sound in questo genere; applicheremo, quindi, alcune nozioni teoriche per arrivare a comprendere le scelte stilistiche usate dai più grand

Ciao MusicOffili, in questo articolo parleremo di improvvisazione per chitarra country e analizzeremo i meccanismi attraverso i quali riusciremo fin da subito ad ottenere il giusto sound in questo genere; applicheremo, quindi, alcune nozioni teoriche per arrivare a comprendere le scelte stilistiche usate dai più grandi maestri di Nashville. Quando parliamo di stile non parliamo di vincoli bensì di scelte, di gusto, di consigli e quindi talvolta anche di eccezioni. Un elemento che si colloca a metà tra teoria e stile e che regge le fondamenta dell’improvvisazione Country è ciò che chiamo “nota pivot”.
Di cosa si tratta? Una nota pivot è una nota che viene utilizzata come ponte tra due tonalità oppure da un tipo di scala ad un altro all’interno di uno stesso accordo. Più semplicemente definiremo una nota pivot come una nota comune tra diversi tipi di scala o tra una tonalità diverse.Note pivot all’interno di un solo accordoUna caratteristica peculiare di questo genere è l’uso costante di pentatoniche e scale Blues maggiori miscelate con pentatoniche e scale Blues minori all’interno di uno stesso accordo maggiore o di dominante. È qui che entrano in gioco le note pivot. Dobbiamo innanzitutto scoprire quali sono le note comuni tra le diverse scale che vogliamo utilizzare all’interno dell’accordo. Nel primo esempio suoneremo su un accordo di A7.
Le scale che vogliamo utilizzare sono la scala maggiore pentatonica di A e la scala minore pentatonica di A. Le note presenti in entrambe le scale sono il A (primo grado) e il E (quinto grado). Queste sono le note utili da usare come passaggio tra una scala e un’altra. In questa frase la nostra nota pivot (riquadrata in giallo) sarà il A.Il prossimo esempio è sviluppato su un accordo di G7. Inizieremo il lick con una scala Blues minore di Sol, useremo la nota fondamentale per passare ad una scala Blues maggiore di G per poi chiudere con una scala Blues minore di G. Le note pivot a nostra disposizione saranno G (nota fondamentale), D (quinta giusta) e Bb (terza minore). Le note che utilizzeremo come pivot (riquadrate in giallo) saranno entrambe dei G.Note pivot tra due tonalitàAdesso applicheremo le note pivot come passaggio tra un accordo e un altro. Questo utilizzo non è esclusivo del Country ma viene utilizzato in molti altri generi. Sottolineo che l’uso di queste scelte è a discrezione di chi suona e utilizzabile più o meno a vostro gusto. Nel prossimo esempio suoneremo su un Country Blues in A7 ma ne analizzeremo esclusivamente il turnaround (E7 e D7).
Partiremo utilizzando una scala Blues minore di E sull’accordo di E7 e, nella seconda misura, suoneremo una scala Blues maggiore di D sull’accordo di D7. Le note pivot utilizzabili in questo esempio saranno E (nota fondamentale di E7 e seconda maggiore di D7), A (quarta giusta di E7 e quinta giusta di D7), B (quinta giusta di E7 e sesta maggiore di D7) e infine D (settima minore di E7 e nota fondamentale di D7). La nostra nota pivot (cerchiata in verde) per il prossimo esempio sarà il E.È arrivato il momento di alzare un po’ il tiro. Nel prossimo lick uniremo i due utilizzi visti precedentemente. La progressione si sviluppa rispettivamente su due misure di A7 e due misure di D7. Inizieremo suonando una scala blues maggiore di A, passando poi ad una scala Blues minore di A. Le note pivot in queste due scale sono il A (nota fondamentale), il E (quinta giusta) e il C (terza minore). Per atterrare sul D sarà necessario scoprire quali note comuni ci sono tra la scala Blues minore di A e la scala che decideremo di usare sul nuovo accordo (in questo caso useremo una scala Blues minore di D).
Le note in questione sono A (nota fondamentale di A7 e quinta giusta di D7), C (terza minore di A e settima minore di D7), D (quarta giusta rispetto a A7 e nota fondamentale rispetto a D7) e G (settima minore di A7 e quarta giusta di D7). A questo punto passeremo ad una scala Blues maggiore di D e, successivamente, torneremo ad una scala Blues minore di D. Queste saranno le nostre note comuni: D (nota fondamentale), F (terza minore) e A (quinta giusta).
Usufruiremo quindi di ben quattro scale su due accordi. Le note pivot utilizzate per cambiare scala all’interno di uno stesso accordo saranno quelle riquadrate in giallo. Quella cerchiata in verde invece è la nota pivot che funge da ponte tra i due accordi.Nicola Guidi
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Official FacebookLa Redazione di MusicOff.com dà il benvenuto a Nicola Guidi, giovane e talentuoso chitarrista appassionato di country che da oggi entra a far parte del nostro team di autori. Facciamo i nostri migliori in bocca al lupo alla sua nuova rubrica didattica che speriamo possa piacere ed essere utile a tutti voi musicoffili!