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Un tour e un nuovo singolo da Songs of Experience per gli U2

È uscito il primo giugno "Love is bigger than anything in its way", terzo singolo estratto "Songs of Experience", l'ultimo album in studio degli U2 pubblicato lo scorso anno. Il brano era stato anticipato nei giorni scorsi da una live performance acustica a Nashville, presso la Third Man Records di

È uscito il primo giugno “Love is bigger than anything in its way“, terzo singolo estratto da “Songs of Experience“, l’ultimo album in studio degli U2 pubblicato lo scorso anno. Il brano era stato anticipato nei giorni scorsi da una live performance acustica a Nashville, presso la Third Man Records di Jack White.

Un rock melodico e soft, completamente fedele allo stile U2, soprattutto nelle linee vocali di Bono Vox, sostenuto da una solida base di pianoforte e da una buona dose di elettronica, con la chitarra di The Edge (come sempre efficace ai cori) che in questa occasione lascia il dovuto spazio agli altri strumenti.

Il brano è supportato da un videoclip nel quale i membri della band non compaiono, lasciando il compito di promuovere visivamente il forte messaggio del testo a figure e volti di persone comuni.

Nel frattempo il 2 maggio è ufficialmente partito il tour intitolato “eXPERIENCE & iNNOCENCE” (in riferimento al precedente album “Songs of Innocence“, di cui l’ultimo LP è ideale prosecuzione): la prima serie di date riguarderà il Nord America e terrà occupati gli U2 fino ai primi di luglio, mentre la fase europea della tournèe partirà a fine agosto per protrarsi fino ad autunno inoltrato, con le 4 date in calendario al Mediolanum Forum di Milano tra l’11 e il 16 ottobre prossimi.

Sia The Edge che il bassista Adam Clayton hanno specificato in diverse occasioni che durante questo tour la band non eseguirà brani estratti da “The Joshua Tree“, ritenendo che il tour del trentennale sia stato sufficientemente esaustivo e preferendo quindi lasciare maggiore spazio alla produzione più recente. Una scelta radicale, ma necessaria a impedire che le hit del capolavoro degli U2 rischino di far passare in secondo piano le altre composizioni della band.