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Bonamassa acustico alla Carnegie Hall in uscita

Il titolo è Joe Bonamassa Live At Carnegie Hall – An Acoustic Evening e documenta due serate straordinarie di musica acustica in cui sono ancora una volta protagoniste le pregiate chitarre della vasta collezione del chitarrista americano sulle note di nuovi arrangiamenti e canzoni inedite.

Sono due le serate interamente acustiche che Joe Bonamassa ha tenuto il 21 e 22 gennaio 2016 nella prestigiosa Carnegie Hall di New York, uno dei templi della musica a livello mondiale da più di un secolo. I concerti saranno pubblicati il 23 giugno da Mascot Label sotto forma di doppio CD, doppio DVD, Blu-ray e triplo LP in vinile, ora in pre-order.

Il titolo è Joe Bonamassa Live At Carnegie Hall – An Acoustic Evening e documenta due serate straordinarie di musica acustica in cui sono ancora una volta protagoniste le pregiate chitarre della vasta collezione del chitarrista americano sulle note di nuovi arrangiamenti e canzoni inedite.

Prolifico come pochi, Bonamassa non poteva farsi scappare l’occasione di pubblicare una nuova release acustica dopo il celebrato An Acoustic Evening at the Vienna Opera House del 2013.
Festeggia così l’emozione provata su un palco così illustre, una di quelle cose per cui un artista si prepara per tutta la vita. Da ragazzino prodigio a fenomeno commerciale della chitarra e del blues, si può ben dire che Joe abbia realizzato i suoi sogni senza mezzi termini.

Bonamassa acustico alla Carnegie Hall in uscita

I concerti sono parte di un tour interamente acustico realizzato con una band d’eccezione formata da musicisti di livello internazionale fra cui l’eclettica violoncellista Tina Guo (anche all’erhu, strumento ad arco tradizionale cinese), il percussionista egiziano Hossam Ramzy, già presente nelle escursioni etniche di Page e Plant, i veterani Reese Wynans al piano e Anton Fig alla batteria, il virtuoso multistrumentista Eric Bazilian (mandolino, ghironda, sassofono, chitarra acustica, vocals) e i tre coristi australiani Mahalia Barnes, Juanita Tippins, Gary Pinto.

Altre informazioni e aggiornamenti sul sito web di Mascot Label Group.