Al Monk Club la dodicesima edizione del prestigioso festival blues della capitale, tra le manifestazioni più importanti del nostro panorama musicale, con un cartellone di altissimo livello in tre giorni animati da musicisti di livello internazionale, ricca di eventi e contenuti.
Con la direziona artistica dell’Associazione Culturale Mojo Station (affiliata alla Blues Foundation di Memphis) e un equilibrio tra nuove tendenze, tradizione, sperimentazione e valorizzazione di giovani talenti, il Mojo Station Festival propone un cartellone unico e originale non rintracciabile in altri Festival di matrice AfroAmerican, con produzioni artistiche originali concepite appositamente per il #MojoFest. Live-Music, Dj-Set, Visual-Art, Mostre Fotografiche ed ulteriori contenuti artistici fanno del Mojo Station Festival un evento unico e straordinario, tre giornate intensissime e piene di contenuti che si propongono di trasformare per un lungo weekend il club capitolino nell’epicentro della Blues Culture italiana.
La line-up è di profilo internazionale con il dovuto spazio per giovani talenti e big della scena italiana.
Si parte il giovedi 26 Maggio con Belly Hole Freak, one-man-band romano considerato tra i migliori esordi stagionali che, tra vaudeville, blues e garage, presenterà il suo disco Superfreak. Atteso da tempo il concerto successivo con Angelo “Leadbelly” Rossi, cantante e chitarrista milanese considerato a ragione assieme a Fabio Treves il bluesman italiano più affermato e importante della vecchia scuola, che torna a Roma portando il suo struggle-blues sempre sensibile a tematiche sociali impegnate.
Chiuderà la serata Luther Dickinson, il cantante e chitarrista dei North Mississippi Allstars,che presenterà il nuovo disco Blues & Ballads (New West Records), già indicato da critica e pubblico come uno dei migliori album dell’anno. Blues, Americana e Folk suonate dal maggior esponente del genere. Il musicista, (già con The Black Crowes, The Word, South Memphis String Band) è attualmente impegnato in lungo tour in tutti gli States e nei Festival più importanti. E’ presente con un suo brano anche nel disco God Don’t Never Change: The Songs of Blind Willie Johnson accanto a personaggi come Tom Waits, Lucinda Williams, Sinead O’Connor etc..
Seconda giornata, venerdi 27 maggio, dedicata ai suoni della tradizione Delta e West-Africa, in un evocativo incrocio di tradizioni. Apertura con Mandolin Blues che presenta il disco The Piano Sessions: la formazione vede il mandolinista blues Lino Muoio e il pianista mario Donatone raccontare storie a metà tra blues urbano e New Orleans del secolo scorso. Dopo di loro in scena il Madya Diebate Trio, formazione composta da musicisti senegalesi e italiani, con il suonatore di kora Diebate a narrare le sue melodie, da lui definite “African Songs”.
Conclusione di serata con il concerto di Samba Touré: l’artista maliano assieme alla sua band, giunge per la prima volta in città per presentare l’album Gandadiko (Glitterbeat Records), considerato tra i migliori della scorsa stagione in ambito World Music. Il blues del Mali, figlio diretto delle esperienze a fianco del grandissimo Ali Farka Touré, prenderà vita grazie al quartetto capitanato dal chitarrista e cantante Samba Touré, uno degli artisti di punta di una regione molto ricca a livello musicale.
La terza e conclusiva giornata, sabato 28 maggio, si apre con la black poetry cantata e suonata al pianoforte da Leila Adu, che presenterà la sua ultima pubblicazione Scary Monster, navigando tra i diversi colori della tradizione afro-american. I ritmi della festa del sabato, tradizione al #MojoFest, prenderanno poi corpo grazie alla Pink Puffers Brass Band, che con la sua miscela esplosiva di funk, groove e suoni New Orleans, coinvolgerà il pubblico in una festante atmosfera, destinata a culminare nell’esibizione del Cedric Burnside Project.
Il duo delle Hills del North Mississippi presenterà l’ultimo lavoro Descendants of Hill Country che gli è valsa la nomination agli ultimi Grammy Award. Per lo stesso disco Cedric Burnside ha vinto agli ultimi e prestigiosi Blues Music Award’s il premio “Best Traditional Blues Album”. Nella stessa premiazione si è anche aggiudicato il titolo di Best Drummer, che aveva già conquistato ininterrottamente dal 2010 al 2014. C’è da aspettarsi un live infuocato e carico di energia, che accompagnerà nel miglior modo possibile il pubblico nella dance-hall notturna dove si alterneranno, come da tradizione, il Mojo Station dj-set più ospiti.
Tre concerti giornalieri, tre dj-set, mostre fotografiche, proiezione di rare-movies ed esposizioni di visual-art. Ad animare ulteriormente gli spazi del Monk, saranno anche un interessante Vintage Market presente per l’intera durata della manifestazione, la mostra personale dell’artista Nicola Bucci incentrata sui volti delle leggende del blues da lui illustrati, la proiezione di Shotgun Boogie, documentario in 12 puntate di Michele Boreggi su come la città di New Orleans è cambiata dal punto di vista culturale e sociale durante gli anni del post Katrina.
Programma 12th #MojoFest | 26-27-28 Maggio 2016
Monk CLUB, Via G. Mirri 35, Roma
Giovedi 26 Maggio 2016
- 21:00 Belly Hole Freak (Vaudeville; Boogie Blues)
- 22:00 Angelo “Leadbelly” Rossi (Hill-Boogie; Struggle Blues)
- 23:15 Luther Dickinson (Hill-Country Blues; Rock’n’Roll; Folk-Americana)
A seguire: dj-set a cura di Dead Music (’60 Rhythm & Blues; Garage & Beat).
Venerdi 27 Maggio 2016
- 19:00: Mandolin Blues (Urban Blues; New Orleans Blues]
- 22:00: Madya Diebate Trio (West African Music; Blues)
- 23:00: Samba Touré (Songhai Music; Mali-Blues)
A seguire: dj-set a cura di Corry X (Funk; Old Hip-Hop; Soul Groove)
Sabato 28 Maggio 2016
- 19:00 Leila Adu (AfroAmerican Poetry; Experimental; Jazz; Blues)
- 22:00: Pink Puffers Brass Band (Drum & Brass; Phunk- New Orleans)
- 23:00: Cedric Burnside Project (Hill-Country Blues)
A seguire: dj-set a cura di Mojo Station (AfroBeat; Funky & New Orleans Bitz; Detroit Boogie; Tennesse R’n’Roll; Retro-Rock)

Mojo Station Blues Festival – XII Edizione
Dal 26 AL 28 Maggio 2016 | presso Monk Club, Via G. Mirri 35, Roma |
Ingresso: € 10 (per ogni giornata)
Direzione Artistica a cura dell’Ass. Cult Mojo Station. Artwork by Andromalis & DAN. Photo Report by Luca Prospero.
Partner Social: Amnesty International
MEDIA PARTNER #MojoFest 2016: RADIO RAI 3 – “BATTITI”, la trasmissione ideata e condotta da Pino Saulo.
Info:
facebook.com/MojoStationBluesFestival
Mail: [email protected]t
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