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Luca Carocci – Giovani Eroi

"Giovani Eroi" è l'album d'esordio di Luca Carocci ed è stato pubblicato il 6 maggio scorso per conto dell'etichetta indipendente FioriRari (la presentazione ufficiale si è tenuta il 20 dello stesso mese al Lanificio 159 di Roma). È un lavoro che ha avuto una gestazione molto lunga e che, in sostanza, è stato prod

“Giovani Eroi” è l’album d’esordio di Luca Carocci ed è stato pubblicato il 6 maggio scorso per conto dell’etichetta indipendente FioriRari (la presentazione ufficiale si è tenuta il 20 dello stesso mese al Lanificio 159 di Roma). È un lavoro che ha avuto una gestazione molto lunga e che, in sostanza, è stato prodotto in due momenti distinti. Le prime registrazioni sono state effettuate a Napoli, presso il Seaside Studio di Bagnoli.

Sotto la supervisione di Claudio “Gnut” Domestico, che di “Giovani Eroi” è il produttore artistico, Carocci ha inciso parte dei dieci pezzi contenuti nell’album assieme a tanti ottimi strumentisti come il bassista Alessandro Innaro, il contrabbassista Valerio Mola, i chitarristi Giuseppe Fontanella e Ciro Tuzzi e il batterista Carlo Graziano.Terminate le recording session nel giro di appena un mese, Carocci è poi salito a Roma, destinazione Clivo Studio. Lì ha preso il via una seconda e intensa fase di lavoro nel corso della quale sono stati chiamati in causa altri grandi musicisti. Qualche nome? Roberto Angelini, Daniele “Mr Coffee” Rossi, Francesco Forni e Piero Battiniello.

Inizialmente prevista per gli ultimi mesi del 2013, l’uscita di “Giovani Eroi” è stata infine posticipata a maggio, il 6 per l’appunto. Tale slittamento ha permesso non solo di rifinire il disco, ma anche di trovare una distribuzione, affidata a Believe Digital, un buon ufficio stampa (Pocheparole Comunicazione) e quindi un’etichetta, vale a dire la già citata FioriRari, label romana fondata alcuni anni fa proprio da Angelini.Giovani Eroi” è un album sicuramente delizioso, un album per nulla patinato nei suoni, tantomeno artefatto e scadente a livello di testi. Per quanto riguarda la produzione, Carocci e Domestico hanno preferito non vestire in maniera troppo “barocca” le canzoni, optando per un minimalismo che in ogni caso non è poi del tutto perenne come si potrebbe immaginare. Del resto si nota con facilità la presenza seppur saltuaria di sonorità moderne (Ciò Che Resta) e di elettricità (A Me).

Musicalmente parlando, è la chitarra acustica a fungere da perno. Arpeggiata o strapazzata, da sola o in compagnia di altri strumenti, è lei a sostenere sempre il cantato di Carocci, molto ispirato e valido in quanto a songwriting ed assai lesto sia nel descrivere personaggi bizzarri, basti pensare a Remo Picozza, sia nel costruire brani incantevoli per profondità e sensibilità. Da segnalare, a tal proposito, le seguenti tracce: Dimmi Cosa Mi Vuoi Dire, Il Lupo, Mentre Le Nuvole, Giovani Eroi e Gocce.Giovani Eroi” non è però una raccolta di pezzi solo ed esclusivamente struggenti e intimisti. A dare un po’ di leggerezza ci pensano brani sfiziosi, con connotati pop, ma, in fin dei conti, tutt’altro che mediocri e prevedibili. Ecco allora Senza L’Amore, in cui si scorge la voce della giovanissima Margherita Vicario, e Quattro Spicci E Un Accendino, dove appare incalzante il ritornello sorretto da un bell’accompagnamento chitarristico dal piglio gipsy.

Che dire. A noi, nel complesso, quest’opera prima di Carocci ci ha convinto. Non è un disco magistrale e da otto in pagella, ma a nostro avviso supera ampiamente la sufficienza. Si spera che “Giovani Eroi” possa avere al più presto un ideale seguito. D’altronde Carocci ne avrà parecchie di storie nel cassetto scritte tra un viaggio e l’altro. Questo è certo. E allora, avanti così.

Alessandro BasileGenere: Acoustic, Blues, Pop

Line-up:
Luca Carocci – voce, chitarre acustiche
Ciro Tuzzi – chitarre elettriche
Giuseppe Fontanella – chitarre
Roberto Angelini – lap steel guitar, weissenborn
Francesco Forni – weissenborn
Daniele Rossi – piano, minimoog
Francesco Villani – piano elettrico
Claudio Domestico – armonica, cori
Dario Sansone – cori
Margherita Vicario – cori
Piero Battiniello – basso
Alessandro Innaro – basso
Valerio Mola – contrabbasso
Carlo Graziano – batteria
Marco Caligiuri – batteria
Fabio Rondanini – batteria

Artisti simili consigliati: Dulcamara, gaLoni, Gnut, Giovanni Truppi

Tracklist:
1. Ciò Che Resta
2. Senza L’Amore
3. Dimmi Cosa Mi Vuoi Dire
4. Remo Picozza
5. Il Lupo
6. Mentre Le Nuvole
7. Quattro Spicci E Un Accendino
8. Giovani Eroi
9. A Me
10. Gocce