HomeStrumentiAltri Strumenti - SpecialLa postura corretta, tallone d’Achille del musicista

La postura corretta, tallone d’Achille del musicista

Per un musicista, la schiena è un "tallone d'Achille". Tendiamo infatti ad avere una postura scorretta quando studiamo.

Per un musicista, la schiena è un “tallone d’Achille”. Tendiamo infatti ad avere una postura scorretta quando studiamo.

A lungo andare si potrebbero insorgere a fastidi che possono diventare cronici. Senza parlare poi del trasporto della strumentazione, il più delle volte molto pesante. Risulta quindi importantissimo prevenire futuri problemi ricordando sempre di avere una corretta postura mentre si suona, evitare di sollevare carichi pesanti da soli ed alzarli cercando di mantenere il dorso dritto e non piegato.

Consiglio anche di prenotare un buon massaggio alla schiena da un professionista ogni 2-3 mesi per risolvere leggere contratture muscolari che a lungo andare potrebbero peggiorare.   

La schiena (o dorso), è la parte posteriore del corpo umano che parte dal collo e finisce ai glutei. Lo scheletro della schiena, è formato da due parti fondamentali: la colonna vertebrale e le scapole. Anche se la schiena ha una vasta estensione, sono pochi i muscoli che la ricoprono (anche essi comunque molto ampi): il trapezio, i gran dorsali e gli infraspinati.

  • Il trapezio (come già visto in dettaglio nella prima puntata) è il muscolo che si estende dalla nuca alla penultima vertebra toracica.
  • I grandi dorsali sono i muscoli più grandi della schiena in quanto la ricoprono per tutta la sua lunghezza, dall’osso sacro fino alle ascelle
  • Gli infraspinati sono due muscoli simmetrici (come i gran dorsali) che si trovano poggiati sulle scapole poco più sotto del trapezio. Quando si contraggono, il braccio si muove all’indietro e quando si rilassano il braccio si muove in avanti.
Muscoli della schiena

In genere si parla di mal di schiena come di una patologia multifattoriale. L’origine del dolore infatti, è imputabile a numero fattori che interessano la sfera fisica e quella psicologica.
Ripetiamo quindi ancora una volta che, per ridurre i rischi di infortuni e fastidi alla schiena si consiglia di:

  • Sollevare i carichi in maniera corretta (gambe piegate, bacino arretrato, busto eretto e carico quanto più vicino possibile al corpo).
  • Evitare le posizioni scorrette mentre si suona e cercare di non mantenere a lungo la posizione.
  • Scegliere calzature comode da indossare ogni giorno.
  • Praticare regolarmente attività fisica (esercizi di tonificazione, di allungamento associati ad una moderata attività aerobica)
  • Mantenere il peso corporeo nella norma
  • Effettuare pause di qualche minuto ogni 15-20 minuti di attività.

In caso di mal di schiena ricorrente, non sottovalutare il problema e recarsi da un professionista del settore.
Vediamo ora alcuni esercizi utili per l’attivazione ed il riscaldamento dei muscoli della schiena.