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Fingerpicking e arpeggi sull’ukulele

Oggi vi presentiamo due modi di accompagnamento alternativi allo strumming, visto nelle scorse puntate (Parte 1 e Parte 2), molto utili soprattutto quando siete da soli per arricchire l'arrangiamento di un brano.

Oggi vi presentiamo due modi di accompagnamento alternativi allo strumming, visto nelle scorse puntate (Parte 1 e Parte 2), molto utili soprattutto quando siete da soli per arricchire l’arrangiamento di un brano.

Arpeggio: è un particolare modo di suonare gli accordi che consiste nel suonare consecutivamente le singole note che li compongono.

Fingerpicking: simile all’arpeggio, consiste nel suonare gli accordi attraverso strutture sequenziali ben definite. Solitamente si usa integrare uno strumming con il fingerpicking per valorizzarne la dinamica, ma non di rado si trovano brani eseguiti prettamente con questa tecnica. Essendo una tecnica di estrazione banjoistica (che ha accordatura rientrante) è particolarmente adeguata a valorizzare il suono dell’ukulele.

In ambo i casi, ognuna delle  corde dell’ukulele viene  suonata da uno specifico dito, dedicato a quella corda secondo lo schema seguente:

Vi ricordiamo che per quanto riguarda gli accordi troverete le info e diteggiature in queste precedenti puntate del corso:

A seguire vi proponiamo degli utili esercizi per perfezionare le vostre capacità di arpeggio con le dita, mi raccomando da eseguire lentamente e con la massima pulizia. Ovviamente, consigliamo anche di applicare questi metodi ai vostri brani preferiti, creando arrangiamenti personali.