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SPL Crimson: il “controllore” del suono

Abbiamo ironicamente giocato con il titolo di questa news immaginandoci un vero e proprio funzionario delle ferrovie in azione, ma in questo caso dovremmo precisare che si tratta di pilota, capotreno e controllore tutto in una sola figura;  già, perché l'SPL Crimson, proposto recentemente in versione completamen

Abbiamo ironicamente giocato con il titolo di questa news immaginandoci un vero e proprio funzionario delle ferrovie in azione, ma in questo caso dovremmo precisare che si tratta di pilota, capotreno e controllore tutto in una sola figura;  già, perché l’SPL Crimson, proposto recentemente in versione completamente rinnovata, è in un colpo solo sia una scheda audio USB che un completo monitor controller.

SPL Crimson: il "controllore" del suono

Attraverso il Crimson è possibile eseguire tutte le azioni di una classica interfaccia audio, cioé registrazione, conversione ed ascolto in alta qualità, ed in contemporanea avere il pieno controllo dei propri diffusori con un unico dispositivo. Il tutto anche senza utilizzare un software DAW, ma interagendo direttamente con il solo Crimson, che ha on board ha tutto il necessario per divertirsi.

Ovviamente può essere utilizzato interfacciandolo a qualsiasi workstation digitale, ma non è certo da poco la possibilità di poterlo usare anche stand alone, per collegare uno strumento o un microfono e suonare, il tutto con grande semplicità di collegamento ed uso.
Sarà quindi possibile mixare il segnale dei monitor con il playback o con una traccia guida che può essere riprodotta utilizzando qualsiasi device, dal nostro smartphone, al tablet, lettore digitale, etc…

Sul frontale, troviamo subito due ingressi per strumento (chitarra o basso), in linea con i quali vi sono gli intuitivi controlli dedicati per il livello, e le entrate per le cuffie. I controlli per i segnali microfonici consentono ovviamente anch’essi di regolarne il livello, azionare la 48V per quei microfoni che richiedono l’alimentazione phantom e attivare un filtro passa-alto che ha il compito di limitare il rumore/rimbombo indesiderato al di sotto dei 75Hz.

Il pannello posteriore mostra i tanti collegamenti possibili, con due uscite speaker (XLR e jack 6,3mm), due input microfonici e ben 4 line in bilanciati, MIDI, input digitale SPDIF con il monitoring disponibile anche in modalità stand alone, uscita USB ed altri input per molti tipi di dispositivi esterni (due jack L/R bilanciato, RCA non bilanciato e mini-jack stereo non bilanciato).

SPL Crimson: il "controllore" del suono

Questa nuova versione ha fatto alcuni passi avanti rispetto alla precedente, come ad esempio un gain matching decisamente migliorato con un nuovo dip switch dedicato al livello del segnale, un miglioramento per quanto riguarda la protezione per il sovraccarico sugli ingressi microfonici, una più potente illuminazione sui LED e la possibilità di disabilitare con un dip switch l’Artist Mode (ascolto in cuffia dell’artista) se viene usata l’uscita B per un secondo paio di monitor.

Per qualsiasi altra informazione, vi invitiamo a consultare il sito del distributore ufficiale, MidiMusic.

SPL Crimson: il "controllore" del suono