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Sensus, la prima smart guitar

Cari MusicOffili, vi riportiamo una notizia molto interessante per il mondo della chitarra, con l'introduzione di un nuovo inusuale strumento; la Mind Music Labs, startup italo-svedese nata nel 2013 da un'idea dell'italiano Michele Benincaso, ha infatti presentato al recente Web Summit di Dublino la prima "Smart Guitar

Cari MusicOffili, vi riportiamo una notizia molto interessante per il mondo della chitarra, con l’introduzione di un nuovo inusuale strumento; la Mind Music Labs, startup italo-svedese nata nel 2013 da un’idea dell’italiano Michele Benincaso, ha infatti presentato al recente Web Summit di Dublino la prima “Smart Guitar”, che è stata protagonista di una performance live sul palco della competizione tra startup pitch.Il nome della chitarra è Sensus e racchiude in sé differenti anime, a partire da quella di classico strumento musicale, per passare poi ad essere un sistema audio Hi-Fi a 360° ed un vero e proprio smart device. Si, immaginarsi tutto questo per gli amanti del “Lo-Fi” chitarristico non sarà facile, ma andiamo per gradi.
Sensus permette al chitarrista di spaziare tra una moltitudine (potenzialmente infinita) di modulazioni ed effetti, il tutto senza necessitare di altoparlanti o computer; questo perché i suoni sono riprodotti direttamente dal corpo della chitarra, che è in legno, tanto per non allontanarsi troppo dalla tradizione.
Oltre a questo, lo strumento può riprodurre, in generale, le fonti audio streaming, in modo da poter ascoltare i propri brani preferiti e poterci suonare insieme, condividendo poi il tutto sui social network più comuni.Michele Benincaso, Maestro della Scuola Antonio Stradivari di Cremona, ha riportato nella costruzione dello strumento molti dei principi acustici storicamente riferiti ai ben noti violini Stradivari, oltre che scegliere lo stesso tipo di legno; molti artisti e studiosi italiani hanno affiancato Benincaso nel suo progetto, come Carlo Fischione, professore in tecnologie e sistemi IoT al MIT e ad Harvard, Luca Turchet, compositore ed esperto di musica elettronica, Stefano Zambon, ingegnere in sistemi audio, e così via.Bando quindi alle ciance e lasciamo parlare il video dimostrativo che segue. Attendiamo curiosi di sapere quali saranno gli sviluppi di questo progetto, che sta muovendo adesso i suoi primi passi nel mondo reale con il prototipo presentato a Dublino. Per ogni informazione vi rimandiamo al sito ufficiale di Mind Music Labs.