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Modifiche all’Ibanez Tube Screamer

Dopo un po' di assenza torniamo a parlare di modifiche, e lo facciamo con un altro grande classico, il Tube Screamer dell'Ibanez; in particolare analizzeremo il TS-9, nato all'inizio degli anni '80, in sostituzione del classico TS-808. Tutta la numerazione dei componenti è relativa allo schema del circuito riport

Dopo un po’ di assenza torniamo a parlare di modifiche, e lo facciamo con un altro grande classico, il Tube Screamer dell’Ibanez; in particolare analizzeremo il TS-9, nato all’inizio degli anni ’80, in sostituzione del classico TS-808. Tutta la numerazione dei componenti è relativa allo schema del circuito riportato di seguito, poiché sulla basetta del pedale non sono riportati i rispettivi nomi.
CONVERSIONE TS-9 IN TS-808
Le differenze circuitali tra i due pedali sono esigue ed è possibile rendere il circuito del TS-9 uguale a quello del TS-808 modificando solamente l’integrato e il buffer d’uscita.

Per prima cosa bisogna sostituire il chip (IC), che a seconda della versione sarà un TA75558, un JRC2043 oppure un RC4558, con un JRC4558.
Poi è necessario sostituire la resistenza R1 con una 100 ohm e la R2 con una 10K (vedi riferimenti sull’immagine).
Per la sostituzione dell’integrato si consiglia di usare uno zoccolo, invece di saldarlo direttamente sulla basetta.

Il risultato sarà il classico suono del TS-808, più caldo e morbido, con un leggero calo di gain e il tipico mid-boost che caratterizza il primo Tube Screamer.

RESISTENZE DI GAIN E DI SOGLIA
Intervenendo sulla resistenza di gain R3 si modifica il guadagno del primo stadio, quello nel quale il segnale viene amplificato e “squadrato” dai diodi, producendo l’overdrive.
Diminuendo il valore di tale resistenza si aumenta il gain generale del pedale.
Intervenendo però su tale parametro, con il potenziometro al minimo del gain non sia avrà più un suono pulito. Per ripristinare la situazione bisogna intervenire sulla resistenza di soglia R4 e diminuirla proporzionalmente ad R3.
Ad esempio se R3 viene portata da 4K7 a 2K2, R4 dovrà passare da una 51K a una 22K.
Per quanto riguarda R3 si consiglia di non scendere sotto 1K in modo da poter lavorare più comodamente in seguito sul condensatore dei bassi.

DIODI DI CLIPPING
La configurazione classica per il clipping del Tube Screamer è caratterizzata da una coppia di diodi al silicio 1N914 in anti-parallelo (clipping simmetrico).
Si possono sperimentare una grande varietà di configurazioni alternative per D1 e D2, con soluzioni simmetriche e asimmetriche, inserendo anche coppie di diodi differenti.

Giusto citare qualche esempio:
2x led rossi – suono meno compresso, leggermente più volume
2x diodi germanio (1N34, 1N60) – meno volume, più compressione, suono cremoso
4x 1N914 – maggior volume e minor distorsione
no diodi – molto più volume, poca distorsione e poca compressione

La scelta dei diodi diventa estremamente soggettiva, provate liberamente fino a trovare la soluzione preferita.

CONDENSATORE DI “SOFTNESS”
Il condensatore C7 da 51pf, in parallelo ai diodi, serve ad ammorbidire la forma d’onda squadrata, smussandone gli “angoli”. Questo perché attenua le frequenze altissime in uscita dallo stadio di guadagno. La frequenza di taglio può essere calcola sempre con una semplice formula (vedi più avanti), dove il condensatore è appunto C3 mentre la resistenza è la somma del potenziometro e della resistenza di soglia R4.

Aumentando il valore di C7 si rende il suono più morbido, meno aspro, con la percezione di maggior presenza sulle medio-basse.
Diminuendo invece il valore, diventa più acido ed aggressivo.
In ogni caso si consiglia di utilizzare un condensatore Silver Mica al posto del ceramico.

CONDENSATORE DEL TAGLIO SUI BASSI
Lo stadio di guadagno presenta un filtro passa-alto formato dalla resistenza R3 e dal condensatore C2, che determina la quantità di basse frequenze in uscita da questo stage.
La frequenza di taglio standard del pedale è 720Hz. Nel momento in cui R3 viene modifica, per ripristinare la situazione e mantenere il taglio originale bisogna aumentare C2 in maniera proporzionale.

Inoltre è possibile intervenire su tale condensatore per modificare la risposta sulle basse frequenze e volendo rendere il pedale adatto all’uso per basso.
Di seguito viene riportata una tabella con alcune combinazioni RC e le relative frequenze di taglio:Tabella riepilogativa frequenze di taglio

In generale comunque è possibile calcolare la frequenza di taglio f del filtro con la formula f=12RC, dove R e C sono i valori della resistenza e del condensatore del filtro.CONDENSATORI DI DISACCOPPIAMENTO
I condensatori C3 e C4 servono a disaccoppiare i vari stadi del pedale. Di default sono degli 1uF elettrolitici. Per migliorare la pasta generale del pedale, aumentando la banda passante, è bene sostituirli con dei condensatori equivalenti in poliestere.

CONDENSATORE D’INGRESSO
Il condensatore d’ingresso C1 stabilisce la quantità di frequenze basse che entrano nel pedale. Aumentare questo condensatore permette di rendere più gonfia la pasta generale. Per chitarra si consigliano solo lievi modifiche, per non stravolgere il suono complessivo. Per utilizzare il pedale per basso invece si possono provare anche valori più alti.

CONDENSATORE DEL TONO
Il controllo del tono è posizionato nel secondo stadio dell’operazionale ed è formato dal potenziometro da 20K, dal condensatore al tantalio C5 da 0.22uF e da una resistenza da 220ohm. Il filtro è centrato su una frequenza di 3.2KHz e il potenziometro regola l’attenuazione delle alte frequenze al di sopra di tale valore.
Si può intervenire spostando leggermente in alto il valore della frequenza di taglio, inserendo un condensatore da 0.18uF e portando la soglia a 4KHz.

CONDENSATORE DEI MEDI
Il condensatore C6 da 0.22uF forma, insieme alla resistenza da 1K, un filtro passa-basso con frequenza di taglio di 720Hz. Il valore standard lavora molto bene, conferendo al pedale il classico mid-boost, tuttavia si può modificare, con valori più alti, per spostare in basso la frequenza di taglio e limitare la risposta sulle frequenze medie.

In questo articolo vi ho proposto una serie di indicazioni su come intervenire per modificare un Tube Screamer, con le singole parti caratteristiche del pedale evidenziate e spiegate. Adesso non resta altro che armarvi di un buon saldatore e sperimentare!

Massimo Pastori
www.effettidiclara.com