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Fingercussion, la seconda lezione

Ciao a tutti, siamo alla seconda lezione sulla tecnica Fingercussion o Superpicking, come addirittura la chiamava Marcel Dadi, suo principale sviluppatore nella prima metà degli anni Novanta. La premessa che oggi voglio fare è che la diteggiatura della mano sinistra è indicata solo quando strettamente necessario, po

Ciao a tutti, siamo alla seconda lezione sulla tecnica Fingercussion o Superpicking, come addirittura la chiamava Marcel Dadi, suo principale sviluppatore nella prima metà degli anni Novanta.
La premessa che oggi voglio fare è che la diteggiatura della mano sinistra è indicata solo quando strettamente necessario, poiché spesso accade di avere più personali soluzioni a disposizione. E quindi al dito indice sulla notazione corrisponde il numero 1, al medio il 2, all’anulare il 3, al mignolo il numero 4, eventualmente una T (thumb in inglese) indica l’uso del pollice della mano sinistra per una diteggiatura decisamente meno classicheggiante.

In questo esercizio la melodia non ha accompagnamento: lo scopo è quello di familiarizzare con la tecnica fingercussion, l’indice percuote le corde col dorso dell’unghia ogni secondo e quarto movimento  della battuta, mentre le altre note vengono pizzicate nel modo usuale.

L’indice della mano destra scende a suonare  la corda con movimento discendente: nella tablatura se osservate sul secondo e quarto beat affianco al numero del tasto da suonare c’è una freccetta che indica il movimento verso il basso, proprio come una decisa pennata, del vostro indice.
Ritroveremo questo esercizio arricchito dai bassi alla fine delle pagine introduttive.

Nell’esercizio 2 abbiamo una scala di La maggiore, eseguita in crome, che bisogna diteggiare con la mano destra esattamente come è scritto: è un ciclo di quattro note suonate sempre così: p  i   i*  i.
Prima nota suonata dal pollice, poi l’indice che pizzica normalmente la corda, poi la fingercussion: ancora l’indice plettra deciso verso il basso (ho indicato l’indice che suona la fingercussion con un asterisco) e infine il quarto suono è prodotto dall’indice di nuovo col normale pizzicato.

Su una scala di crome il primo e il terzo beat saranno suonati da un bel dito solido come il pollice e sul secondo e il quarto beat la fingercussion con l’indice darà un bel groove lievemente percussivo. Le crome in mezzo verranno suonate pizzicando le corde come fate di solito.
Un video degli esercizi lo trovate sulla mia pagina FB e sul mio canale YouTube. Gli esercizi sono anche su www.paolosereno.com

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