HomeStrumentiChitarra - DidatticaEssential technique #6 – Chromatic Workout

Essential technique #6 – Chromatic Workout

Ciao MusicOffili, eccoci arrivati alla sesta puntata di questa rubrica, oggi continuiamo a parlare di cromatismi, in particolare del loro utilizzo negli arpeggi come abbiamo visto nella scorsa puntata; questa volta focalizzeremo la nostra attenzione sulla forma di E dell'arpeggio a 4 voci. Ad esempio in tonalità di A

Ciao MusicOffili, eccoci arrivati alla sesta puntata di questa rubrica, oggi continuiamo a parlare di cromatismi, in particolare del loro utilizzo negli arpeggi come abbiamo visto nella scorsa puntata; questa volta focalizzeremo la nostra attenzione sulla forma di E dell’arpeggio a 4 voci. Ad esempio in tonalità di A Maj7, vedremo alcuni interessanti fraseggi applicati all’armonizzazione della stessa tonalità.Andiamo per gradi, vediamo intanto la forma degli arpeggi in questione (samples audio e PDF 01, 02 e 03), cioè l’arpeggio Maj7 di A pensato, appunto, come primo grado; successivamente il secondo grado e cioè l’arpeggio di Bmin7 e l’arpeggio semidiminuito di G# pensato come settimo grado dell’armonizzazione, G#min7(b5). Per il momento escludiamo il 5 grado che vedremo nelle prossime puntate, in quanto sull’accordo di dominante le possibilità improvvisative sono davvero parecchie.Adesso vediamo (sample e PDF 04) alcuni esempi di fraseggio cromatico all’interno dell’arpeggio stesso, nel primo caso parliamo dell’arpeggio di A Maj7. L’arpeggio parte in fase ascendente in linea con la sua struttura, cioè tocca la Tonica, 3a maggiore, 5a, 7a maggiore e nuovamente Tonica, per poi arrivare sulla corda G, dove avviene una combinazione cromatica tra la 3a maggiore, 5a, 5a bemolle, 4a (C#, E, B, D).
Scendiamo sino al E cantino suonando un’altra combinazione cromatica che tocca stavolta la 3a maggiore, 3a bemolle, 9a maggiore e Tonica, finendo stavolta l’intero fraseggio però sulla 7a Maggiore (F#), creando quindi tensione sull’ultimo grado rispetto all’accordo.Nel prossimo esempio (sample e PDF 05) invece vediamo come sul grado dorico, in questo caso sull’arpeggio di Bmin7, potremmo inserire dei cromatismi interessanti, arricchendo anche stavolta il nostro fraseggio.
L’arpeggio inizia con un movimento cromatico dalla tipica cadenza be-bop, Tonica/settima/Tonica, in successione in fase ascendente si sposta sulla 3a minore, 3a Maggiore, 4a giusta. Sul E cantino avviene una nuova cadenza  cromatica che tocca i gradi Tonica, 3a minore, 9a eccedente e 9a minore.
In fase discendente sulla corda B, suoniamo la 6a minore, 5a giusta,11eccedente ed 11a (G, F#, F, E), per poi toccare i gradi esatti dell’arpeggio sempre nella stessa fase discendente fino alla corda di E basso, dove il fraseggio va a terminare sulla 9a maggiore creando una sorta di tensione.Ecco poi un esempio (sample e PDF 06) sull’arpeggio di G#min7(b5), sul quale utilizzare note di passaggio in fase discendente terminando sulla 9a Maggiore, anche in questo caso quindi creando tensione sul finale.Infine, arriviamo all’ultimo fraseggio (sample e PDF 07), dove tutti e tre gli arpeggi della tonalità di A Maj7 analizzati vengono utilizzati e legati tra loro con l’utilizzo delle idee finora create. Spero possano essere degli spunti per sviluppare creatività. Una volta assimilati potreste  stravolgerli e poterne creare molti a vostro piacimento.Grazie a tutti e alla prossima,

Bruno Monello