Finalmente, dopo anni ed anni di estenuante attesa, la Emi si è decisa a regalare a tutti i più accaniti fans dei gloriosi Beatles una raccolta estremamente rappresentativa e molto ben compilata dei 4 baronetti di Liverpool, dal momento che racchiude i 27 hits che hanno raggiunto il 1′ posto in classifica nell’arco della loro carriera (da qui il titolo dell’album 1). La selezione risulta fluida e ben concepita, complice anche la scelta di rimasterizzare digitalmente i brani in modo da regalare ad un sound inevitabilmente segnato dal tempo, una ventata di qualita’. L’apertura con Love Me Do, ballata classica dal ritmo tipico beat anni ’60 , garantisce alla compilation la freschezza necessaria all’avvio di un cammino lungo ben 27 tracce (e tutte sullo stesso cd!). Qualche passo più avanti si entra nel cuore del sound Beatlesiano con A Hard Days Night, singolo che, all’epoca, spopolo’ anche negli U.S.A., dove notoriamente la musica made in Europe veniva ancora pesantemente boicottata. Saranno proprio i Beatles, in ogni caso, a rompere gli argini dell’oceano irrompendo sul mercato con il loro Ticket To Ride che sul cd costituisce, insieme con Help! e l’evergreen per eccellenza Yesterday, il tridente d’attacco. Quasi a voler sdrammatizzare un po’, l’inserimento della divertente e colorata Yellow Submarine e della largamente utilizzata in gingle e varietà All You Need Is Love. Con molto mestiere e coerenza chi ha compilato l’album sceglie di inserire i brani di punta quali Hey Jude e Let It Be in coda, tanto per dare all’ascoltatore una scrollata nel caso si fosse momentaneamente distratto. The Long And Winding Road, traccia di chiusura, che è anche la più elaborata dal punto di vista musicale e stilistico dell’intero album, trasuda un pizzico di malinconia, che però lascia l’ascoltatore sereno e ben contento di aver affrontato un percorso tanto lungo, proveniente da un passato non proprio recente e proiettato sicuramente verso un futuro lontano.
Casa discografica: EMI Records Ltd.
Anno: 2000
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