HomeStrumentiChitarra - DidatticaJazz… ma non troppo! #5

Jazz… ma non troppo! #5

Salve MusicOffili, siamo arrivati al 5° appuntamento e parliamo di "approach notes" e "chord tone", ovvero vedremo come approdare sulle note guida dell'accordo tramite, appunto, le approach note. Le qualità specifiche delle note che compongono gli accordi possono essere riassunte come segue: Fondamentale e quint

Salve MusicOffili, siamo arrivati al 5° appuntamento e parliamo di “approach notes” e “chord tone”, ovvero vedremo come approdare sulle note guida dell’accordo tramite, appunto, le approach note. Le qualità specifiche delle note che compongono gli accordi possono essere riassunte come segue: 

  • Fondamentale e quinta: portanti del centro tonale ma non caratterizzanti del tipo di accordo. 
  • Terza e Settima: le note più caratterizzanti che descrivono il modo (maggiore/minore) e la funzione armonica dell’accordo (dominante/sottodominante/tonica). 
  • Nona, undicesima e tredicesima: cette “tensioni”. arricchiscono la sonorità dell’accordo aiutandone, quando alterate, anche la definizione della funzione armonica (queste ultime le vedremo più avanti)

Precedentemente abbiamo visto gli arpeggi a 3 e 4 voci costituiti da: tonica terzo e quinto grado per i primi, mentre tonica – terzo – quinto e settimo per i secondi. Generalmente i toni guida sono il terzo ed il settimo grado di un accordo a 4 voci (ovviamente) ora in base alla natura dell’accordo Maj, min, etc… Cambiano come precedentemente visto nelle tabelle delle triadi alcuni gradi dell’arpeggio che siano a 3 o 4 voci, noteremo il 3 grado detto anche nota caratteristica ovvero quello che ci caratterizza un accordo/scala/arpeggio: 3 grado Maggiore (accordo o scala Maggiore), 3 grado minore (accordo o scala minore), etc… Insieme al settimo grado (sensibile):Come possiamo notare negli accordi/arpeggi X MJ 7 e X MJ7 #5 abbiamo gli stessi toni guida in quel caso enfatizzeremo la nota caratterizzante #5 per e X MJ7 #5, cosi come per l’accordo/arpeggio X min7 b5 enfatizzeremo la 5b poiché abbiamo una situazione analoga con l’accordo/arpeggio X min7. Vedremo come appoggiarci con le approach note superiori/inferiori ai suoni cordali e le molteplici possibilità che abbiamo. Alcuni esempi:

  • approccio cromatico ascendente
  • approccio cromatico discendente
  • doppio approccio cromatico ascendente
  • doppio approccio cromatico discendente

Una nota d’approccio è di solito una nota da un quarto o meno, che si muove a passo ad un tono o semitoni verso un suono cordale o tensione disponibile. Note approccio si trovano in molte configurazioni.
1. Note di passaggio: queste sono le note di approccio che collegano due note di diversa altezza in movimento graduale. 2. Toni ausiliari (detti anche toni vicini): un tono ausiliario si allontana da e ritorna allo stesso passo dal movimento graduale. 3. Note d’approccio non preparati: queste sono le note di approccio che sono preceduti da un salto, un periodo di riposo, o lo stesso passo.Nel seguente esercizio applicheremo tali regole al brano “All the thing you are” di Jerome Kern, partiremo con fondamentale e terza/fondamentale e settima riferito ad ogni accordo della struttura armonica del brano, ho registrato un esempio del primo pattern ritmico; sull’approach note che vedete collegando le 3° e le 7° talvolta qualche estensione sopracitate.Eupremio Ligorio